Posapipe e portapipe

Accessori per le pipe

Come già sappiamo, le pipe possono essere conservate in maniere differenti: in base alla fragilità del materiale che le costituisce il luogo in cui riporle può variare drasticamente.

Le pipe in radica, molto resistenti, possono anche essere posizionate all'interno di una tasca; mentre quelle in schiuma, delicatissime, necessitano di apposite custodie. Esistono però anche degli oggetti appositamente ideati per sorreggere le pipe in diversi momenti, sia quando sono accese sia quando sono spente.

Su tavoli, scrivanie e anche nelle auto è possibile utilizzare un posapipe: questo accessorio ha una forma anatomica che permette di accogliere confortevolmente una o più pipe accese durante le pause dalle attività. Essi esistono in materiali diversi, dai più classici ai più raffinati come il cristallo.

Per i momenti in cui una pipa è a riposo, invece, sarà necessario un portapipe. Questo attrezzo può essere da tavolo o da parete e di design più o meno basic: dai modelli aperti a quelli chiusi ad armadietto, con anche la possibilità di inserirvi cassetti e scompartimenti per la conservazione del tabacco.

Per quanto riguarda il posizionamento delle pipe esistono due scuole di pensiero principali, quella francese e quella inglese. La prima afferma che sia dannoso conservare la pipa a testa in giù in quanto l'eventuale acqua di condensazione potrebbe ristagnare nel fornello danneggiandolo e che, al contempo, se una pipa è stata pulita correttamente, questo liquidi non dovrebbe essere presente, pertanto la pipa dovrebbe essere conservata a testa in su; la seconda crede invece che, per evitare eventuali danni al bocchino, sia meglio posizionare la pipa a testa in giù con il fornello a favore di gravità, dal momento che è una parte non eccessivamente delicata. Esiste poi una terza (errata) corrente di pensiero che vorrebbe la pipa conservata a testa in giù ad un angolo di 45 gradi.